GIORNATA INTERNAZIONALE DEI MUSEI
In occasione della Giornata internazionale dei musei domenica 18 maggio 2025 L’associazione culturale Rus’ in collaborazione con il Centro russo Borodina presenta gli appuntamenti che si terranno presso la Raccolta russo-ortodossa “Nadežda Ivanovna Borodina”, in via Schaffer 23 a Merano Ore 14.30-15.30: Conferenza in lingua italiana “L’idea dell’iconostasi nella chiesa ortodossa russa” relatrice Irina Bochenkova, storica dell’arte, con l’archimandrita Sergej (Akimov). Stimata storica dell’arte Irina Bochenkova guiderà il pubblico attraverso gli aspetti architettonici, decorativi e simbolici dell’iconostasi, un elemento centrale e profondamente significativo delle chiese ortodosse russe. Un particolare focus sarà dedicato all’iconostasi della chiesa russa ortodossa di San Nicola Taumaturgo di Merano, un esempio unico e straordinario che rappresenta al meglio la ricca tradizione spirituale e artistica russa. L’archimandrita Sergej (Akimov), biblista e teologo, parroco della comunità ortodossa di Merano aggiungerà una presentazione dedicata alla storia e alla simbologia dell’iconostasi della chiesa di San Nicola, offrendo una prospettiva teologica e pastorale che illumina il profondo significato di questo elemento all’interno della liturgia ortodossa. Ore 15.30-18.00: visite guidate alla chiesa di San Nicola Taumaturgo in italiano e tedesco ogni mezz’ora con Marina Mascher, vicepresidente Associazione culturale Rus’. Ore 16.00 e ore 18.00: proiezione film “Il museo ideale. Il Rinascimento rivive” in russo con sottotitoli (ore 16.00 sottotitoli in italiano; ore 18.00 sottotitoli in tedesco), regia di Ivan Bolotnikov, Fedor Pronko. Russia, 2023, durata 72’ Il documentario è incentrato sulla storia delle opere d'arte danneggiate in tempo di guerra ottant'anni fa e riportate oggi a nuova vita. I registi si concentrano sulla provenienza e sulla storia del salvataggio e del restauro di una collezione di sculture rinascimentali trasferita da Berlino a Mosca nel 1946, operazione denominata “Progetto Donatello”
Nel maggio 1945, durante la battaglia di Berlino, un incendio portò alla distruzione di diversi dipinti di Caravaggio, Rubens e Botticelli. Anche le sculture di maestri del Rinascimento italiano, come Donatello e Verrocchio, furono considerate irrimediabilmente perdute. Più di settant’anni dopo, si scoprì che la collezione di sculture era invece stata salvata. I loro frammenti carbonizzati furono trovati in un bunker da archeologi e restauratori sovietici e trasferiti al Museo Statale delle Belle Arti “A.S. Puškin” per essere conservati. Informazioni: Associazione culturale Rus’ Telefono 335 6158588 E-Mail rus.bz@tiscali.it Centro russo Borodina Telefono 339 6777126 E-Mail service@borodinacr.it |